San Donà di Piave sorge sulle rive del fiume Piave in provincia di Venezia nella zona denominata Basso Piave ad un'altitudine di 3 metri sopra il livello del mare. Deve il suo aspetto moderno alla ricostruzione postbellica, dopo la pressoché completa distruzione durante la Grande Guerra (le battaglie del Piave) ed i bombardamenti della II Guerra Mondiale. La posizione geografica favorevole (la vicinanza a poli turistici di grande interesse come Jesolo Lido, Caorle, Eraclea Mare e località di interesse per il turismo e l'industria come Venezia e Treviso) favorisce la vivace attività artigianale, turistica ed industriale. La presenza di servizi come l'ospedale, la stazione del treno e la stazione degli autobus che collegano a Venezia e Jesolo oltre che ad altre località di mare e turistiche, la presenza di Istituti tecnici di formazione superiore, di licei e di scuole, del centro commerciale Piave e della SME, la concentrazione di servizi come agenzie immobiliari,
agenzie di viaggi, agenzie interinali, autoscuole,
ristoranti e
pizzerie,
aziende impianti elettrici, idraulici, fotovoltaico, climatizzazione, studi odontoiatrici, medici specialisti, farmacie e cinema, fanno di San Donà un punto di riferimento per le località limitrofe. San Donà di Piave si presenta come candidato capoluogo della provincia della Venezia Orientale assieme a Portogruaro. In pieno sviluppo le attività commerciali, artiginali, industriali e produttive.